L’ORTODONZIA è la branca dell’odontoiatria che si occupa della diagnosi, della prevenzione e della riabilitazione delle malocclusioni dentarie. Già all’età di due/tre anni è opportuno far visitare il piccolo paziente per la prevenzione. L’ortodontista elabora il piano di trattamento ortodontico, previo studio delle foto, delle radiografie e dei modelli di gesso dei denti. Con l’ uso di apparecchiature fisse (in metallo o ceramica) o mobili, il trattamento ortodontico ha l’obiettivo di allineare correttamente i denti migliorando la funzione masticatoria e l’armonia estetica del sorriso. Il trattamento ortodontico prevede una fase attiva in cui gli elementi dentali vengono riportati nella loro posizione corretta e una fase di contenzione al termine della terapia stessa in quanto i denti potrebbero spostarsi vanificando il lavoro svolto.
INVISALIGN è una metodica ortodontica praticamente invisibile per l’allineamento dei denti. Questo trattamento avviene attraverso l'utilizzo di uno scanner intraorale, ossia un sofisticato strumento grazie al quale è possibile realizzare un'impronta ad alta precisione che sostituisce i fastidiosi materiali da impronta e permette di esaminare nell'immediato la scansione per effettuare la diagnosi del caso e per visualizzare la simulazione del risultato finale del trattamento ortodontico con Invisalign. Lo spostamento dei denti stabilito dall’ortodontista viene evidenziato al paziente tramite un programma sul computer, il “clincheck” , in modo da sapere in anticipo che aspetto avranno i denti al termine del trattamento. Quando il paziente accetta il piano di lavoro, vengono realizzate una serie di mascherine trasparenti: ciascuna mascherina viene indossata per circa due settimane prima di essere sostituita dalla successiva, finché non si raggiunge la posizione finale stabilita.
Al termine della cura sarà comunque necessaria la fase di contenzione, come per i trattamenti ortodontici tradizionali.